mercoledì 8 dicembre 2010

Osteria di Rubbiara









Ci si arriva perdendosi. Si, o quanto meno quella è l’impressione. Rubbiara è un piccolo abitato di poche case, nella bassa modenese: una di queste ospita, da sempre, l’Osteria di Rubbiara, gestita da sei generazioni dalla famiglia Pedroni.

Si respira il clima del tempo andato fin dai primi passi all’interno del locale: ingresso sobrio, bancone del bar, prodotti a marchio proprio in esposizione, una vecchia cabina telefonica. Dopo aver rispettato l’obbligo di spegnere i cellulari e depositarli in una apposita cassettina in legno si entra nella prima delle tre piccole sale da pranzo. Travi in legno, vecchie foto e diplomi (riconoscimenti per la grappa che qui si produce), pochi tavoli che creano un’atmosfera raccolta e familiare.

Ci accoglie Italo, modi burberi ma genuini: ci informa che il menù il fine settimana è fisso ed il medesimo da 30 anni.

Si parte con un abbondante piatto di tortellini in brodo: la pasta è correttamente dura, il ripieno delicato ma è il brodo ad essere semplicemente strepitoso. Il secondo primo sono gli stricchetti al ragù: la pasta, ovviamente fatta in casa, si conferma molto buona e il condimento superlativo. Il ragù è un concentrato di ricchi sapori che si scioglie dolcemente in bocca: è in prevalenza carne di maiale (dalla salsiccia al prosciutto) con un 30% di manzo.

Arrivano i secondi: arrosti misti con patate arrosto. Cotto benissimo e molto tenero il petto di faraona, veramente succulenti le costine di maiale, buona anche la fettina di maiale. E poi il pollo al lambrusco con cipolline all’aceto balsamico: la carne è avvolta da una piacevole glassa prodotta dalla cottura nel vino che regala alla bocca un piacevole sapore.

Il dolce è un assaggio di torte: ricotta (ottima), tagliatelle (in cui si riconoscono le noci), Pan di Natale, crostata di prugne e schiumetti alle nocciole. Il tutto è accompagnato da una selezioni di liquori prodotti in casa: proviamo un deciso Nocino, un liquore alle ortiche e una grappa.

Il menù comprende anche il vino, un classico Lambrusco Emilia prodotto sempre dall’azienda Pedroni.

Si spendono 35 euro onesti.

Un viaggio nei sapori (veri) e nel tempo (andato) di grande soddisfazione.

Voto: 8+

Osteria di Rubbiara, via Risaia 2, Rubbiara di Nonantola (Modena), tel. 059-549019


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